1-11-24
Dopo il Sentiero del Pastore in Val Grande era giunto il momento di percorrere anche la traccia che dalla Val Sozzine conduce fino al Dosso di Casamadre. Dopo tutti questi anni di escursioni e alpinistiche quasi mi vergognavo di non averci mai messo il naso… se infatti la sua classica via di salita è il comodo sentiero che parte un km prima del Passo Tonale, un’altra possibilità per raggiungerlo è partire dalla Val Sozzine, circa all’acquedotto di Plas de l’Ort, e risalire il ripido e selvaggio versante sulla destra orografica della valle.
Il cartello CAI arrugginito che risale probabilmente agli anni 80 di certo non invita a prendere questa salita con leggerezza, infatti tra ruscelli, torrenti, erbacce, frane e “spinere” da attraversare non si può definire questa traccia come comoda e piacevole. Tuttavia l’ambiente meritevole e di pregio, che genera un senso di isolamento e solitudine che da poche parti è possibile assaporare qui sulle nostre montagne alle medie quote, vale il viaggio, parola mia.
Io e Chicca partiamo a metà pomeriggio consapevoli che la sera e l’oscurità a novembre arrivano presto. Saliamo a tutta fino a Plas de l’Ort, imbocchiamo il sentiero e riusciamo ad arrivare al Dosso di Casamadre per goderci un’altra spettacolare visione del tramonto. Scendiamo poi in direzione Tonale sfruttando il passaggio a casa a Ponte di Legno offerto gentilmente dal taxi papà Gianfranco. Chissà quale sarà la prossima avventura in queste zone…
