Punta Pisgana (3100mslm) e Traversata a Passo Castellaccio – Alpinismo in Adamello

Punta Pisgana (3100mslm) e Traversata a Passo Castellaccio – Alpinismo in Adamello

Itinerario

15-09-18. Sopra le nuvole c’è sempre il Sole (e grandi fotografie). Sotto invece… Vi dico solo che nonostante conosca abbastanza bene la piana del Mandrone mi sono ritrovato a Passo Payer anzichè a Passo Pisgana, circa 2 km più a nord. Non aggiungo commenti, mi vergogno e basta. L’obiettivo andava però raggiunto quindi da Passo Payer decido per una lunga andata e un lunghissimo ritorno dalla Punta Pisgana, avamposto estremo della catena del Lagoscuro. Persone incrociate lungo la traversata? Zero.

Per chiudere poi grappino devastante alla Capanna Lagoscuro con entusiasmante discesa a corse lungo il Sentiero dei Fiori. Alla fine ti rendi conto che certe giornate iniziano male, proseguono peggio e dopo un grappino ritornano a girare per il verso giusto, o sbagliato, boh non mi ricordo. Sta di fatto che la reflex buone immagini le ha catturate.

Punta Pisgana con Traversata al Passo Castellaccio - Alpinismo in Adamello

Dati Tecnici

  • Dislivello: 1100m+
  • Lunghezza: 15km
  • Difficoltà: PD-

Relazione

Punto di partenza la stazione a monte della funivia a Passo Presena a 2997m. Discesa comoda al cospetto dei giganti adamellini fino al Lago Scuro 2700mslm, quindi in salita seguendo i segnavia e le indicazioni presenti in loco si raggiunge Passo Payer 2978mslm e si risale a sinistra la bellissima e ripida cresta che conduce prima alla Punta Segnale e quindi alla Punta Pisgana a 3100mslm. Dalla cima si torna indietro per la via della salita fino al Passo Payer 2978m e per cresta e a tratti esposta via ferrata si raggiunge la Punta Payer 3054mlsm.

Punta Pisgana con Traversata al Passo Castellaccio - Alpinismo in Adamello

Quindi seguendo il Sentiero degli Alpini si raggiunge Passo Lagoscuro 2969mslm, si sale al Corno di Lagoscuro 3164mslm dove è situata la Capanna Faustinelli, in alta stagione custodita. Per il Sentiero dei Fiori si raggiunge Passo Castellaccio 2962mslm e poi a Passo Paradiso 2585mslm per sentiero.

Cavalcata di parecchie ore di cammino, letteralmente a tutta e in praticamente completa solitudine al di fuori del Sentiero dei Fiori.

Itinerario da affrontarsi con la dovuta preparazione fisica ed atletica. La quota sempre a cavallo dei 3000m, tanti sali scendi che spezzano l’andatura, il terreno non sempre agevole, i tratti di ferrata non sempre affidabili e soprattutto l’estrema lunghezza del percorso obbliga a mantenere un ritmo elevato per poter riuscire a completare in tempo l’intera traversata prima della chiusura della cabinovia che dal Passo del Tonale sale a Passo Paradiso.

Photo Gallery