Punta Peder di Dentro 3295m
Punta Beltovo di Dentro 3325m
Monte Madriccio 3265m
Cima Pozzo 3300m
Punta del Lago Gelato 3230m
Ci sono pochi posti qui in Alpi Centrali capaci ancora di sorprendermi, uno di questi è Solda, conosciuto anche come Sulden am Ortler, un piccolo paesino a 1900m di quota posto in una vallata laterale appena sotto il Passo dello Stelvio lato Val Venosta. Lo stile sudtirolese di questa bellissima località è capace di lasciare a bocca aperta chiunque la visiti per la prima volta. Da non molto Reinhold Messner, che già vi aveva fondato uno dei suoi musei MMM, qui dedicato al mondo del ghiaccio, è residente stabile di Solda; famosa la sua transumanza degli Yak in alta quota che ogni anno richiama attenzione ad un mondo ormai in lento declino.
C’è qualcosa che però adoro di Solda ed è la vista spettacolare sulla famosa triade: se dal Passo Gavia, qui sopra casa a Ponte di Legno, si può ammirare una splendida visione da sud dei giganti Ortles, Piccolo Zebrù e Gran Zebrù, da nord è tutta un’altra storia: le loro immense pareti nord che si possono apprezzare da Solda richiamano in tutto e per tutto quanto è possibile osservare dalle più blasonate località del Vallese e dell’Oberland Bernese. Innumerevoli pagine della storia dell’alpinismo hanno proprio luogo in questa piccola e selvaggia vallata e su queste spettacolari pareti. Se solo ci fossero stati 100m di altezza in più….
Non proprio vicino a casa, viste le due ore abbondanti di viaggio necessarie per raggiungere questa magica perla incastonata nel cuore delle Alpi, ogni tanto sento la necessità di tornarci. La prima volta fu ormai 10 anni fa in occasione della mia prima scalata dell’Ortles, poi dopo un po’ di anni di stop vi tornai per scalare l’Angelo Grande, mentre quest’anno decido di cogliere l’occasione per una traversata in alta quota a fil di cielo con l’amico Marco. Partiamo da poco oltre il paese salendo per il sentiero 11 fino alla Punta Peder di Dentro 3295m. Quindi iniziamo una lunga traversata in cresta caratterizzata da innumerevoli sali e scendi. Tocchiamo il Passo del Beltovo, la Punta Beltovo di Dentro 3325m, quindi scendendo al Passo Madriccio saliamo la cresta (III) che conduce al Monte Madriccio 3265m. Scendiamo al Passo del Pozzo e quindi scaliamo per cresta martoriata dall’erosione e con roccia peggio che pessima la Cima Pozzo 3300m. Su facile e larga cresta tocchiamo infine la Punta del Lago Gelato 3230m. Scendiamo per comodo sentiero al Rifugio Città di Milano (chiuso) e quindi per la pista da sci di nuovo a Solda.
Oltre 20km con più di 2000+ di dislivello. Un’avventura meravigliosa in luoghi selvaggi, isolati e caratterizzati da cime piuttosto elevate. Splendida visione sui giganti dell’Ortles Cevedale, sui suoi ghiacciai e sulla selvaggia Val Martello. Una giornata da 5 stelle su 5 nuove cime che vanno ad aggiungersi alla mia esperienza in montagna.