In questo articolo vado a proporvi tre escursioni pomeridiane e serali per ammirare gli ultimi raggi del sole che illuminano le montagne dell’Alta Val Camonica.
Dosso di Casamadre 2535m – 700+ – 3h 30’
Ascensione di ampio respiro toccando uno dei punti di osservazione più spettacolari dell’Alta Val Camonica.
Salendo da Ponte di Legno al Passo Tonale, poco prima della cabinovia Paradiso a 1800m di quota, parcheggiare in fondo alla stradina sterrata che si distacca sulla destra. Superare il torrente e proseguire lungo il sentiero che una volta attraversata la pista da sci collegamento tra la Paradiso ed il Pegrà costeggia il ripido versante sotto il coster del Castellaccio. Attraversando due torrenti raggiungiamo in circa 1 ora un primo dosso dove è possibile visitare delle postazioni della Grande Guerra perfettamente conservate. Ritornati sul sentiero proseguire in salita più decisa lungo il Dosso di Casamadre che culmina con uno spuntone di roccia. Visione superlativa a 360° sul Castellaccio, sul Ghiacciaio Pisgana e sull’Alta Valle Camonica. Discesa lungo la via di salita.

Tor di Pagà 2236m – 750+ – 3h 20’
Emozionante salita dal sapore storico in uno dei boschi più splendidi del Parco Nazionale dello Stelvio.
Parcheggiare a Canè 1478m nei pressi del cimitero e imboccare Via Dr. Martin Tomasi. Superare le prime case e subito dopo una fontana in marmo bianco di Canè salire lungo la ripida stradina a sinistra. Nei pressi di una santella che si incontra poco dopo proseguire a sinistra e quindi sempre a sinistra in direzione Case Saline. Imboccare il ripido sentiero subito a destra della fontana che sale per un meraviglioso bosco di larici dal sottobosco erboso. Si raggiunge una bella piana erbosa dove è situato il Roccolo Arnaldo e quindi sempre per sentiero imboccare i canali della Torre che conducono in breve a Tor di Pagà, magnifico punto di osservazione sulla soprastante Cima Bles e su tutto il gruppo dell’Adamello, già fortificazione medievale in cui sono in atto tutt’ora scavi archeologici. Discesa o lungo la via di salita o lungo il sentiero che scendo lungo il prato e quindi passando per il bosco conduce al bivacco Case di Bles dove si seguono le indicazioni per Canè.

Lago Basso di Ercavallo 2620m – 750+ – 3h 40’
Nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio al cospetto delle meraviglie della Valle di Viso fino al lago glaciale adagiato nella piana di Ercavallo.
Da Ponte di Legno raggiungere località case di Viso e quindi il parcheggio antistante situato nei pressi del Pra del Rum a circa 1870m di quota. Da qui inoltrarsi prima su comoda traccia in mezzo ai meravigliosi prati e quindi con i primi tornantini si sale lungo il ripido versante attraversando dapprima i resti di una frana e subito dopo una meravigliosa cascata. Da qui eventualmente optare per la scorciatoia che sale ripida o lungo il più comodo sentiero fino al pianoro soprastante dove si prosegue in direzione di un evidente cartello. Da qui sempre lungo il comodo sentiero si raggiunge in breve il primo lago di Ercavallo. Visione sensazionale sul lontano gruppo dell’Adamello e Presanella nonché sulle cime di Ercavallo, Caione e Corno dei Tre Signori. Discesa lungo la via di salita.
Ogni itinerario è privo di difficoltà alpinistiche ed è affrontabile da chiunque abbia un minimo di allenamento. Consigliata la lampada frontale per la discesa e una buona scorta di vestiti, specialmente nel periodo autunnale. Durante il periodo invernale l’unica ascensione affrontabile è quella al Tor di Pagà dove si consiglia comunque un approccio con ciaspole nello zaino.